Una raccolta di manoscritti esoterici
La “Cabala” è una raccolta di manoscritti esoterici raccolti dai primi Rabbini e dai primissimi Cristiani durante il Medioevo. Gli autori di quest’opera lavorarono cercando di dare significati profondi e mistici alle antiche scritture ebraiche. Essi infatti “trattarono” ed interpretarono ogni simbolo, lettera, numero delle scritture, come se fossero un codice divino, la cui corretta interpretazione avrebbe fatto in modo che i propositi, gli scopi e i disegni divini diventassero accessibili all’umanità.
Lo scopo principale di queste persone era in realtà quello di far credere nelle loro capacità divinatorie: erano coloro i quali era stato permesso di interpretare il pensiero divino. Erano degli eletti.
In epoche successive la Cabala acquistò sempre maggior importanza, soprattutto all’interno dei primi gruppi esoterici, che si appropriarono del principio espresso dai loro predecessori, secondo cui la corretta interpretazione della Cabala avrebbe donato il dono della Profezia.
A tutt’oggi le persone che si rivolgono a quest’opera sono i conoscitori e studiosi dell’occulto, gli unici in grado di interpretarne i veri significato esoterici.